Ogni anno dico, il prossimo dai... e poi passa un altro anno e la domanda si ripresenta.
Quest'anno mi sono lasciata coinvolgere dal ricordo del gusto delicato e particolare, ed ho accettato.
Una mia amica mi ha offerto le bacche della rosa canina, (a patto che andassi io a raccoglierle) per preparare una confettura molto speciale, si presenta come una soffice crema rossa che assomiglia alla passata di pomodoro.
Questa confettura vale molto, chi l'ha preparata sa a che cosa mi riferisco, bisogna avere tanta pazienza fin dall'inizio, da quando si raccolgono le bacche nel cespuglio spinoso, sono inevitabili i graffi e le punture. Poi la preparazione svolta in più fasi è un po' lunga e alla fine di tutto questo lavoro si rimane con poco prodotto.



Ma ne vale la pena, è un concentrato di vitamina.

Dopo aver raccolto le bacche di rosa canina, bisogna sciacquarle bene sotto l'acqua corrente e lasciarle a bagno con il bicarbonato per 5/6 minuti.
Sciacquarle ancora, asciugarle e passare alla pulitura.
Togliere il picciolo nero, tagliarle a metà e con la punta dello spelucchino togliere i semi e la peluria.


Metterle in una casseruola e coprirle con acqua fredda superando di due dita.
Controllare sempre la cottura, se serve acqua aggiungerne ancora un bicchiere.



Un volta morbide spegnere il gas e passarle al setaccio, così rimarrà una crema morbida.



Pesare il passato ottenuto e aggiungere 1/3 del peso di zucchero.
Aggiungere lo zucchero e rimettere sul fuoco, quando riprende a bollire contare ancora 5 minuti.
Spegnere, aggiungere un cucchiaino di semi di vaniglia e riempire immediatamente i vasetti sterilizzati, chiudere bene la capsula e capovolgete per una decina di minuti per formare il sottovuoto.



Che dire... a me piace!